Autore: Marco Chiletti | 06 September 2021
Nel project management, e non solo, uno dei metodi migliori per continuare ad imparare e migliorarsi costantemente è il confronto.
Di “confronto” ce ne sono diversi tipi: ad esempio vi è il confronto con i colleghi e con altri stakeholders di progetto durante le quotidiane pratiche di project management, vi è il confronto con altri project manager che fanno parte del proprio network e vi è poi il confronto con noi stessi e con ciò che l’autore di un testo ci vuole trasmettere.
Questa volta ho deciso di confrontarmi con l’autore di “The Five Dysfunctions of a Team”, un testo incentrato su una delle principali skills per un project manager: la leadership.
Il libro è una business fable, una favola, una storia inventata ma realistica che narra di Kathryn Petersen, una pensionata ex-COO nel settore manufacturing con un talento naturale per il team building, che viene scelta come nuova CEO di DecisionTech, una startup della Silicon Valley. DecisionTech gode di ragguardevole know-how tecnologico e solidità finanziaria, eppure le cose non vanno. Le prime linee, in perenne conflitto, non prestano attenzione ai risultati e mancano sistematicamente decisioni importanti. È quando si iniziano a perdere rapidamente posizioni di mercato che il presidente della società decide di assumere Kathryn con una mission ben chiara: creare teamwork e rilanciare la crescita dell’azienda.
Le sfide che Kathryn dovrà affrontare durante i ricorrenti meeting con gli executives sono innumerevoli e portano il lettore, a poco a poco, a conoscere i personaggi coinvolti, ad immedesimarsi nei loro ruoli e a sentirsi parte delle decisioni.
La storia scorre rapidamente e l’autore ci lascia in regalo l’interessante teoria delle 5 disfunzioni di un team:
- assenza di fiducia
- paura del conflitto
- mancanza di impegno
- fuga dalle responsabilità
- disinteresse verso i risultati
e, alla fine del libro, alcune pratiche su come prevenirle e fronteggiarle.
Leggetelo, se vi va, e fatemi sapere su LinkedIn cosa ne pensate. Sono curioso di conoscere il vostro parere e magari poterci confrontare sull’argomento.
L’Autore
Patrick Lencioni è fondatore e presidente di The Table Group, una società di consulenza manageriale specializzata nello sviluppo di executive team e organizational health. Come consulente e keynote speaker ha lavorato con migliaia di senior executive e con i loro team all’interno di organizzazioni che spaziano da aziende Fortune 500 a tech stratups, università e società no-profit. Lencioni è autore di 11 best-sellers, inclusi “The Advantage” e “The Ideal Team Player”.